• Danilo Tomasini
    Segretario Generale Regionale UILP Alto Adige
    bolzano@uilpensionati.it

  • sede principale
    BOLZANO – Via Ada Buffulini n.4

  • dal lunedì al venerdì
    mattina 8:30 – 12:30
    pomeriggio 14.00 – 17.30

  • sedi territoriali:
    MERANO – Via Leonardo da Vinci n.28
    Patrizia Tomasini (referente territoriale)
    LAIVES –
    Via dei Vigneti n. 35 – +39.0471.24.56.05
    Alfred Delmonego (referente territoriale)

Le persone anziane svolgono oggi un fondamentale ruolo sociale ed economico, all’interno e all’esterno delle famiglie, soprattutto in questo momento di crisi, in cui i giovani non trovano lavoro e molti adulti lo perdono. Sono protagonisti della comunità sociale, portatori di memoria, esperienze e saperi.

L’Unione Italiana Lavoratori Pensionati (Uilp) è il sindacato di categoria che associa gli anziani e i pensionati della Confederazione sindacale Unione italiana del lavoro (Uil). La Uilp ha oggi circa 600mila iscritti (di cui oltre 20mila residenti all’estero). Le donne costituiscono circa il 53% degli iscritti. L’ultimo Congresso nazionale della Uilp, il 10°, si è svolto ad Abano Terme (provincia di Padova) dal 7 al 10 ottobre 2014

La Uilp ha una presenza capillare sul territorio, con sedi in tutte le Regioni e in tutte le Province, articolate in Strutture regionali, territoriali e Leghe (comunali o zonali, che sono la struttura organizzativa Uilp più vicina ai cittadini).
Le sedi della Uilp sono anche luoghi di incontro e socializzazione, dove i pensionati e gli anziani possono trovare persone pronte ad ascoltarli, difenderli e sostenerli. Sono presidi sociali in cui è possibile denunciare situazioni di difficoltà, condizioni di insicurezza, diritti non rispettati. LUnione Italiana Lavoratori Pensionati (Uilp) è il sindacato di categoria che associa gli anziani e i pensionati della Confederazione sindacale Unione italiana del lavoro (Uil).

La Uilp ha oggi circa 600mila iscritti (di cui oltre 20mila residenti all’estero). Le donne costituiscono circa il 53% degli iscritti Nei primi anni Novanta, la Uilp ha promosso l’Associazione per i diritti degli anziani (Ada), che svolge in modo autonomo attività di tutela degli anziani, sviluppando volontariato e interventi a favore delle persone anziane.

La Uilp aderisce alla Federazione europea dei pensionati e delle persone anziane (Ferpa). Affiliata alla Confederazione europea dei sindacati, la Ferpa è l’organizzazione sindacale dei pensionati a livello europeo, associa oltre 30 sindacati e ha più di 10 milioni di aderenti.
Negli ultimi anni, la Ferpa si è mobilitata in particolare per contrastare le politiche di austerità a senso unico imposte agli Stati membri; per chiedere alle istituzioni europee e ai singoli Stati misure in grado di far fronte al progressivo impoverimento degli anziani e dei pensionati; per ottenere in tutta Europa pensioni adeguate; per assicurare cure appropriate e uniformi e una assistenza di lunga durata di qualità a tutti i cittadini dell’Unione Europea non autosufficienti e disabili, di ogni età.

Sono una parte significativa del presente e del futuro del nostro Paese.

Rivendicano con orgoglio il loro ruolo nella società e vogliono esercitare compiutamente i diritti di cittadinanza nel Paese, nelle istituzioni, nel sindacato. Vogliono essere ascoltati e dare il loro contributo per fare uscire dalla crisi un Paese con minori disuguaglianze, più equità, più solidarietà, più coesione. Nessun cambiamento positivo della società sarà possibile senza il loro coinvolgimento. Come Uilp, siamo convinti che l’allungamento della durata media di vita e l’invecchiamento della popolazione non sono gli elementi che renderanno insostenibile il nostro modello di welfare, ma possono essere invece uno dei cardini di un nuovo sviluppo, intorno al quale costruire innovazione, ricerca, tecnologia, nuovi servizi, nuovi posti di lavoro, nuovi modelli sociali. Serve però un cambiamento profondo di tutta la società, culturale, economico, sociale, politico.

La Uilp è impegnata ogni giorno per attuare questo cambiamento.

Sbaglia chi presenta il sindacato come elemento di conservazione, che impedirebbe proprio il cambiamento necessario. La Uil, e tutto il sindacato confederale in Italia, dal dopoguerra ad oggi, ha svolto un ruolo fondamentale per lo sviluppo del Paese, per l’ampliamento dei diritti e dell’uguaglianza delle opportunità, per la legalità e la lotta contro le mafie e il terrorismo. Il sindacato non è contro, ma per il cambiamento.

Il cambiamento però non è valore positivo a prescindere. Il nuovo non è tutto necessariamente positivo e il vecchio non è tutto necessariamente negativo.

 

 

La Uilp promuove e tutela i diritti delle persone anziane e pensionate a livello nazionale e locale, confrontandosi con gli enti previdenziali, con il Governo centrale e con Regioni, Comuni e Province.

Per valorizzare il ruolo delle persone anziane nella società e il ruolo politico dei pensionati in Italia, in Europa, nel mondo.
Per dare rappresentanza agli anziani del nostro Paese (che costituiscono oltre il 20% della popolazione), per favorire la loro partecipazione alla vita sociale e combattere le discriminazioni basate sull’età.
Per migliorare le condizioni di vita della popolazione anziana.
Per difendere e aumentare il potere d’acquisto dei pensionati.
Per tutelare le persone con disabilità e le persone non autosufficienti e le loro famiglie.
Per rafforzare i legami tra le generazioni.
La Uilp non è un sindacato corporativo e promuove una grande alleanza con i giovani per rendere la società più adeguata per giovani e anziani. Per valorizzare le specificità di genere e per promuovere pari diritti e pari rappresentanza per donne e uomini di ogni età, a ogni livello della società.
Per una sanità universale, di qualità, più efficiente, più vicina a tutti i cittadini, e in particolare alle persone anziane, che promuova salute e benessere.
Per servizi sociali e assistenziali più numerosi e funzionali, integrati con i servizi sanitari e con la medicina del territorio.
Per un fisco equo, che colpisca speculatori ed evasori, che faccia pagare chi ha davvero di più e chi non ha mai pagato.
Per razionalizzare la spesa pubblica improduttiva.
Per valorizzare lo stato sociale, che può essere motore di sviluppo, innovazione e buona occupazione.
Per una società più giusta, più libera, più democratica, più inclusiva, più solidale.
Per ridurre i livelli istituzionali e i costi della politica. Per contrastare la corruzione, gli sprechi e i privilegi.
Per una società più a misura dei cittadini anziani.

La Uilp è parte della grande famiglia Uil, di cui condivide la storia e i valori di solidarietà, uguaglianza, laicità.

Abbiamo contribuito a costruire la nostra Repubblica e il suo stato sociale, a difendere la democrazia e ad affermare i diritti dei lavoratori e di tutti i cittadini.

E proseguiamo in questo impegno. La Uilp svolge la sua attività di contrattazione sociale, vertenziale e rivendicativa a livello nazionale e locale, anche in raccordo con le organizzazioni sindacali dei pensionati di Cgil e Cisl (rispettivamente, Spi Cgil e Fnp Cisl). La Uilp considera l’azione unitaria, nel rispetto delle specificità di ogni organizzazione, uno strumento importante per tutelare i diritti degli iscritti e dei pensionati. Oltre alle attività di carattere più strettamente vertenziale e rivendicativo, la Uilp si impegna in campagne informative e di sensibilizzazione – rivolte in particolare agli anziani, ma non solo – su tematiche connesse all’età anziana.

Ricordiamo, tra le altre:

  • le campagne per la valorizzazione degli anziani come risorsa;
  • la campagna informativa sull’introduzione della moneta unica;
  • la campagna per la prevenzione degli infortuni domestici;
  • l’impegno per un invecchiamento attivo; l’impegno per la promozione di stili di vita salutari e la prevenzione delle malattie croniche e degenerative;
  • l’impegno per diffondere tra le persone anziane la conoscenza e la cultura, le attività per il tempo libero, lo sport, l’educazione permanente, le nuove tecnologie;
  • l’impegno per la tutela dell’ambiente, per la mobilità sostenibile, per la tutela e la promozione dei beni comuni;
  • l’impegno per il contrasto del gioco d’azzardo patologico.


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